Cosenza, maxi operazione contro il gioco irregolare: sequestrate 145 slot manomesse e oltre 100.000 euro in contanti
Nei giorni scorsi è stata effettuata dal personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dai militari del locale Comando Provinciale dei Carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica di Cosenza, una copiosa e capillare attività di controllo nel settore degli apparecchi da intrattenimento. Secondo quanto si apprende, almeno 90 unità di personale Adm sono state utilizzate: si è proceduto ad un preventivo controllo del territorio per individuare al meglio l’obiettivo.
L’operazione è stata resa possibile anche grazie alle risorse previste da una norma del 2019 per il contrasto al gioco irregolare.
L’operazione di controllo è stata condotta in contemporanea su 300 macchine AWP (Amusement with prize) dislocate in 60 esercizi ubicati nella provincia di Cosenza.
L’intervento ha interessato numerosi Comuni della provincia di Cosenza ove sono stati impegnati uomini della Direzione Giochi e altro personale specializzato dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nonché da un nucleo di esperti della So.Ge.I. per l’analisi dei flussi di gioco e contrasto alle irregolarità degli apparecchi, con il supporto logistico e operativo di oltre 40 pattuglie dell’Arma dei Carabinieri del Comando provinciale di Cosenza.
Tale dispiegamento di forze ha permesso controlli sincroni e coordinati in esercizi commerciali con AWP che ha portato al sequestrare 145 apparecchi per i quali è stato ipotizzato l’utilizzo di una doppia scheda o scheda manomessa, e 1 “totem”, oltre a circa 100.000 euro contenuti all’interno degli apparecchi. La principale difficoltà è stata individuare le doppie schede, che erano state abilmente occultate dagli organizzatori dell’attività irregolare.

